sclerosi multipla
trattamenti
La sclerosi multipla è una patologia infiammatoria-autoimmune che interessa il Sistema Nervoso Centrale, sia l'encefalo che il midollo spinale, determinando gravi deficit neurologici sensitivi e motori, disabilità motorie e sensitive. In Italia ci sono circa 60.000 malati. Non esiste ancora nessuna cura che possa dare una guarigione definitiva. Le cure mediche più usate sono: antinfiammatori, immunomodulanti ed immunosoppressori. Tutti questi farmaci sono gravati da effetti collaterali che, a volte, possono essere non tollerati dai pazienti o possono indurre altre gravi patologie. L’ossigeno ozonoterapia può essere inclusa tra le terapie antinfiammatorie, come il cortisone, ma non ha nessuno degli effetti collaterale di questo farmaco, ha una azione neuro protettiva e rigenerativa sulle cellule cerebrali colpite dal processo infiammatorio e degenerativo della sclerosi multipla . L'ossigeno-ozonoterapia migliora il microcircolo cerebrale, con migliore utilizzo di ossigeno da parte dei neuroni e riattiva la produzione di energia nelle cellule.
L’ossigeno ozonoterapia è associata alla terapia farmacologica tradizionale, i risultati attesi sono:
- riduzione della frequenza delle poussèe,
- riduzione della spasticità e del dolore,
- minore astenia,
- miglioramento della vista, dell’equilibrio e delle funzioni vescicali.
Particolarmente degna di nota è la rapida risoluzione della sintomatologie della poussée, (spasmi, parestesie e disestesie), già durante le prime G.A.E.T. o le prime Insufflazioni Rettali. L’ossigeno-ozonoterapia associata alla terapia tradizionale ed alle altre terapie complementari, determina un miglioramento significativo del microcircolo e del metabolismo cerebrale ed un miglioramento o una stabilizzazione delle condizioni cliniche del paziente.
Due sono le vie di somministrazione per questa patologia:
1) G.A.E.T. (Grande Auto Emo Terapia)
2) l'Insufflazione Rettale.
È opportuno considerare che il miglioramento del microcircolo e del metabolismo cerebrale ha un effetto favorevole anche per altre patologie degenerative neurologiche (Morbo di Parkinson, Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), Morbo di Halzaimer, ecc,...).