applicazione della terapia e le sue patologie
trattamenti
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Che cos’è l’Ossigeno-Ozono Terapia
L’Ossigeno-Ozono Terapia
é basata sull’erogazione di una certa quantità di Ossigeno-Ozono nell’organismo, attraverso varie tecniche. Questi trattamenti su alcune patologie, hanno permesso di ottenere dei risultati terapeutici insperati, grazie ad:
- azione antidolorifica
- incremento delle difese immunitarie
- ottimizzazione dell’utilizzo dell’Ossigeno nel sangue con effetto rivitalizzante
- effetto coadiuvante nella cura della depressione.
Le vie di somministrazione:
la somministrazione può avvenire in:
- maniera sistemica: viene abitualmente iniettato per via intramuscolare, sottocutanea e intrarticolare
- maniera locale, mediante applicazione di una campana di vetro o di un sacchetto di plastica reso opportunamente stagno, in cui viene fatto fluire l’Ossigeno-Ozono
Tossicità ed effetti collaterali:
non esiste alcun tipo di effetto collaterale, se tale trattamento e correttamente applicato; inoltre non causa nessun tipo di reazione allergica.
Negli ultimi anni, nonostante un notevole incremento di questa metodica, non si sono registrati effetti collaterali o indesiderati, il che conferma come questa terapia sia priva di pericoli, se eseguita da medici preparati da corsi appositi e certificati SIOOT. Non genera dipendenza.
Le apparecchiature:
le apparecchiature per la produzione dell’Ossigeno-Ozono devono rispondere a particolari requisiti di qualità, sicurezza e precisione che sono fissati dalla Società Scientifica italiana di Ossigeno-Ozono Terapia, inoltre queste apparecchiature devono essere classificate secondo le disposizioni del Ministero della Sanità.
Quali sono le diverse patologie curabili con l’Ossigeno-Ozono Terapia
Patologie ortopediche:
questa terapia viene utilizzata, con ottimi risultati, per trattare numerose patologie a carico dell’apparato Osteo-Articolare e Muscolo-Scheletrico, caratterizzate da spiccata sintomatologia dolorosa. Risulta efficace sia nelle affezioni acute con manifestazioni infiammatorie, sia in quelle di tipo degenerativo-croniche. I risultati ottenuti evidenziano anche una spiccata efficacia nelle patologie a carico delle piccole articolazioni come quelle della mano e del piede.
questa terapia viene utilizzata, con ottimi risultati, per trattare numerose patologie a carico dell’apparato Osteo-Articolare e Muscolo-Scheletrico, caratterizzate da spiccata sintomatologia dolorosa. Risulta efficace sia nelle affezioni acute con manifestazioni infiammatorie, sia in quelle di tipo degenerativo-croniche. I risultati ottenuti evidenziano anche una spiccata efficacia nelle patologie a carico delle piccole articolazioni come quelle della mano e del piede.
Ernie e protrusioni discali lombari e cervicali:
poiché alla base di queste alterazioni c’e un conflitto, in uno spazio limitato, tra la radice nervosa spinale e la massa discale nel canale spinale, le tecniche tradizionali che agiscono sulla struttura discale, indebolendo o eliminando tale struttura comportano il rischio di una degenerazione artrosica e di una nuova protrusione con creazione di un nuovo conflitto disco-radicolare.
Utilizzando l'Ossigeno-Ozono terapia invece non si incorre in questa problematica e la regressione della sintomatologia è rapida e completa, i vantaggi rispetto alle altre metodiche tradizionali sono rappresentati soprattutto dall’ assenza di effetti collaterali e dall’elevatissima efficacia. Le tecniche percutanee sono utilizzate da molti anni per la riduzione delle ernie discali e proteiche.
Osteoartrosi:
l’osteoartrosi é "la principale malattia invalidante" del mondo ed interessa circa il 10% dell’intera popolazione mondiale, e addirittura il 50% di quella oltre 60 anni. Ad essa é dovuta la riduzione delle capacità lavorative del normale svolgimento delle più comuni attività quotidiane, quali quelle domestiche o quelle legate alla cura della persona. Essa insorge dapprima solo durante il movimento articolare, specialmente dopo immobilità, spesso al risveglio mattutino e durante movimenti nel sonno, e si caratterizza per dolori lancinanti. Successivamente, se non trattata, compare anche a riposo, favorita da precedente sforzo articolare o anche da cambiamenti meteorologici. Grazie alla sinergia fra le cure storiche e quelle all’Ozono, si evidenzia un netto miglioramento nell’osteo-artrosi sia per ciò che riguarda la funzionalità, sia per la riduzione del dolore. Si viene cosi a spezzare il circolo perverso rappresentato da: alterazione morfologica, osteomieliti, rigidità articolare, dolore, contrattura muscolare antalgica, deficit funzionale. L’Ozono oltre ad abbassare costantemente la sintomatologia dolorosa, favorisce il rilassamento delle fasce muscolari coinvolte con conseguente recupero nella flessibilità e funzionalità complessiva.
l’osteoartrosi é "la principale malattia invalidante" del mondo ed interessa circa il 10% dell’intera popolazione mondiale, e addirittura il 50% di quella oltre 60 anni. Ad essa é dovuta la riduzione delle capacità lavorative del normale svolgimento delle più comuni attività quotidiane, quali quelle domestiche o quelle legate alla cura della persona. Essa insorge dapprima solo durante il movimento articolare, specialmente dopo immobilità, spesso al risveglio mattutino e durante movimenti nel sonno, e si caratterizza per dolori lancinanti. Successivamente, se non trattata, compare anche a riposo, favorita da precedente sforzo articolare o anche da cambiamenti meteorologici. Grazie alla sinergia fra le cure storiche e quelle all’Ozono, si evidenzia un netto miglioramento nell’osteo-artrosi sia per ciò che riguarda la funzionalità, sia per la riduzione del dolore. Si viene cosi a spezzare il circolo perverso rappresentato da: alterazione morfologica, osteomieliti, rigidità articolare, dolore, contrattura muscolare antalgica, deficit funzionale. L’Ozono oltre ad abbassare costantemente la sintomatologia dolorosa, favorisce il rilassamento delle fasce muscolari coinvolte con conseguente recupero nella flessibilità e funzionalità complessiva.
Patologie vascolari:
questa terapia é indicata nel trattamento di problemi di circolazione arteriosa, venosa e anche nelle ulcere da decubito e croniche dove si associa anche l’effetto disinfettante dell’Ozono che favorisce l’azione trofica e la riepitelizzazione dei tessuti. In particolare, grandi vantaggi si hanno nel trattamento delle patologie del microcircolo (gambe gonfie e pesanti), delle cefalee vasomotorie e/o a grappolo, della maculopatia degenerativa e della varsculopatia microcavernosa da stasi.
Medicina Sportiva:
in ambito sportivo ci si trova di fronte a diverse patologie che possono trovare nell’Ossigeno-Ozono un valido supporto terapeutico. Già da alcuni anni questa metodica viene infatti utilizzata con successo per curere atleti che svolgono diverse discipline: calcio, ciclismo, atletica leggera, pallavolo, rugby, basket, etc..
In concomitanza delle più frequenti patologie a carico dell’atleta si trattano pertanto: lombalgie, ernie discali, borsiti, distorsioni, epicondiliti, fibromialgie, talalgie e tendinopatie.
Medicine Fisica e Riabilitativa:
a fianco di procedimenti fisioterapici, si prevede l’impiego di metodiche fisiche quali l’energia tecnica, quella elettrica, quella luminosa e quella meccanica. In tale ambito si può collocare l’Ossigeno-Ozono quale terapia emergente sia nel trattamento di specifiche patologie in corso, sia in ambito strettamente riabilitativo.
Le proprietà antinfiammatorie dell’Ozono determinano risultati positivi anche nel trattamento delle osteocondriti, delle arteriopatie croniche degenerative, delle gonartrosi (artrosi del ginocchio) e delle coxartrosi (artrosi dell’anca); problematiche in cui incorrono spesso gli sportivi e che comportano infiammazione e dolore.
Da non trascurare, infine, la capacità dell’Ozono di agire da decontratturante nei distretti in cui persistono esili di traumi o di attività motoria esercitata in modo non corretto.
Arteriopatie periferiche:
la terapia é indicata nei problemi di circolazione arteriosa, per il suo effetto positivo sulle condizioni di insufficiente apporto di Ossigeno ed in particolare nei confronti delle arteriopatie obliteranti caratterizzate da claudicatio intermittens, con dolore, cianosi e gravi alterazioni trofiche, angiosclerosi arteriosa cavernosa, e conseguente disfunzione erettile.
Malattie venose, ulcere trofiche:
qui nel trattamento dell’insufficienza venosa cronica, si opera ormai da tempo riscontrando risultati positivi, con evidenti miglioramenti sia sotto l’aspetto funzionale che estetico.
I pazienti trattati con ozonoterapia hanno evidenziato un miglioramento della condizione vascolare di entità significativamente maggiore, a parità di tempo, o significativamente più rapida a parità di effetto, rispetto al trattamento di riferimento.
Malattie venose, ulcere trofiche:
nel trattamento dell’insufficienza venosa cronica, si opera ormai da tempo con l'Ossigeno-Ozono riscontrando risultati positivi, con evidenti miglioramenti sia sotto l’aspetto funzionale che estetico.
I pazienti trattati con Ozonoterapia hanno evidenziato un miglioramento della condizione vascolare di entità significativamente maggiore, a parità di tempo, o significativamente più rapida a parità di effetto, rispetto al trattamento di riferimento.
L’efficacia dell’Ozono nel trattamento di piaghe ed ulcerazioni é stata dimostrata ottenendo disinfezione delle lesioni e conseguente effetto trofico.
A riprova della consolidata efficacia di questa terapia, la stessa è stata inserita nel prontuario sanitario della Regione Lombardia.
Programma Antiage:
ovvero come riequilibrare il fisico e ritardare l’invecchiamento senza bisturi, senza prodotti chimici, con trattamenti privi di controindicazioni.
Il processo di invecchiamento è dovuto, notoriamente, all’invecchiamento anticipato delle cellule causato da fattori endogeni (disequilibrio idrico ed elettrico, deficit circolatorio e/o immunitario) ed esogeni (l’acqua che beviamo e l’aria che respiriamo…). La Medicina Antiage é preventiva, restitutiva e correttiva ed utilizza metodologie e tecniche non invasive che intervengono proprio sui fattori dell’invecchiamento.
Le principali aree d’intervento interessate dal trattamento sono:
- il riequilibrio del corretto utilizzo dell’ Ossigeno e dell'acqua;
- la disintossicazione dall’eccesso di tossine e di radicali liberi;
- l'immunoregolazione e la riattivazione circolatoria;
- la regolazione del rapporto alimentazione /peso;
- il riequilibrio posturale;
- l’intervento antidepressivo e rivitalizzante.
Il tutto studiato, progettato e sperimentato sul campo, da professionisti ed esperti operanti da anni nel settore della salute e del benessere.
(Tratto da un testo del Prof. Marianno Franzini, Presidente della SIOT: Società Italiana Ossigeno-Ozono Terapia)